Quando una diagnosi di tumore entra in azienda, il datore di lavoro deve gestire un doppio livello di responsabilità: umana e organizzativa.
Il quadro normativo 2025 – tra D.Lgs. 81/2008, D.L. 146/2021 convertito in L. 215/2021 e nuovo Accordo Stato-Regioni del 17/04/2025 (in vigore dal 24/05/2025) – rafforza le tutele per i lavoratori e richiede alle imprese procedure chiare su reperibilità INPS, mansioni adeguate, sede vicino al domicilio, smart working, formazione e aggiornamento del DVR.
In questa guida spieghiamo cosa cambia, cosa è già in vigore e come impostare una gestione corretta, riducendo rischi legali e impatti operativi.
Quadro normativo aggiornato: sicurezza, salute e formazione
D.Lgs. 81/2008 – Obblighi cardine per la tutela della salute
- Valutazione dei rischi e redazione del DVR con aggiornamenti specifici per patologie oncologiche e terapie salvavita.
- Programmazione della formazione obbligatoria (lavoratori, preposti, dirigenti, RLS) e addestramento pratico.
- Nomina e responsabilità di RSPP e medico competente (medicina del lavoro) per idoneità con prescrizioni/limitazioni.
D.L. 146/2021 convertito in L. 215/2021 – Rafforzamento prevenzione e formazione
Ha potenziato gli obblighi di prevenzione e i poteri ispettivi, con impatti diretti sull’organizzazione della formazione, sui controlli e sull’aggiornamento delle competenze interne (preposti compresi). Per i casi oncologici, si raccomanda di formalizzare un piano personalizzato di rientro integrato tra HR, RSPP e medico competente.
Nuovo Accordo Stato-Regioni 17/04/2025 (in vigore dal 24/05/2025)
- Aggiornamento dei contenuti minimi dei corsi di formazione (inclusi rischi specifici, primo soccorso e aspetti organizzativi).
- Maggiore centralità della formazione dei preposti su vigilanza e segnalazione tempestiva.
- Rafforzamento del raccordo tra formazione, DVR e procedura di gestione dei casi sensibili (oncologici, cronici, invalidanti).
Le tutele per i lavoratori oncologici: diritti e misure organizzative
Congedi, permessi e flessibilità
- Congedo per malattia: periodi di assenza dal lavoro (continuativi o frazionati) con conservazione del posto secondo le previsioni vigenti.
- Permessi per terapie e visite: ore dedicate a esami e cure, con estensioni per i genitori di minori con patologie invalidanti dove previsto.
- Flessibilità organizzativa: lavoro agile, flessibilità oraria, turnazioni dedicate, pause aggiuntive.
Lavoro autonomo e libere professioni
Per i lavoratori autonomi e i professionisti con patologie oncologiche possono essere previste sospensioni dell’attività in periodi determinati senza perdita del titolo/lavoro, in coerenza con i rispettivi ordinamenti e iscrizioni.
Reperibilità INPS e organizzazione del lavoro per i lavoratori oncologici
- Esclusione dalle fasce di reperibilità (visite fiscali): in presenza di patologie che richiedono terapie salvavita (es. chemioterapia), il lavoratore non è tenuto a rispettare le fasce di reperibilità durante l’assenza per malattia, stante la documentazione sanitaria agli atti.
- Sede di lavoro vicina al domicilio e divieto di trasferimento senza consenso: per i casi con riconoscimento di handicap in situazione di gravità (L. 104/1992), l’azienda deve, ove compatibile con l’organizzazione, favorire l’assegnazione alla sede più prossima all’abitazione e non può trasferire il lavoratore senza il suo consenso.
- Mansioni adeguate e tutela retributiva: è doverosa l’assegnazione di mansioni compatibili con lo stato di salute; ove occorra, è possibile adibire il lavoratore a mansioni equivalenti o inferiori, con salvaguardia del trattamento economico e giuridico più favorevole.
Implicazioni pratiche per l’impresa: rischi, sanzioni e opportunità
Rischi e responsabilità
- Contenzioso per condotte discriminatorie o gestione non conforme di trasferimenti, mansioni e reperibilità.
- Sanzioni per violazioni in materia di sicurezza, formazione e mancata integrazione del DVR.
- Danno reputazionale e impatto sul clima interno per carenze nella comunicazione e nella gestione delle tutele.
Opportunità e benefici
- Continuità operativa grazie a pianificazione di sostituzioni, redistribuzione dei carichi e flessibilità oraria.
- Welfare aziendale e inclusione: politiche concrete migliorano engagement, retention e attrattività.
- Compliance by design: integrare da subito DVR, formazione e procedure HR riduce costi e rischi futuri.
Checklist operativa per l’azienda (step-by-step)
- DVR: integra un capitolo “Lavoratori oncologici” (reperibilità, accomodamenti ragionevoli, procedure di rientro).
- Medico Competente: attiva la valutazione di idoneità con prescrizioni/limitazioni e definisci il piano di rientro personalizzato.
- Accomodamenti ragionevoli: priorità a smart working, flessibilità oraria, rotazione compiti, pause programmate e adattamento postazioni (ergonomia/DPI).
- Sede più vicina al domicilio: formalizza la sede di assegnazione, evitando trasferimenti non concordati.
- Formazione interna mirata: aggiorna i percorsi ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni 2025, con focus su preposti e HR.
- Privacy e documentazione: gestisci le informazioni sanitarie secondo principi di necessità, minimizzazione e riservatezza.
- Comunicazione: predisponi un protocollo di comunicazione chiaro e rispettoso, con referenti HR/RSPP.
- Monitoraggio: rivedi periodicamente il piano insieme al lavoratore e al medico competente.
Cosa offre GMS per essere a norma (servizi chiavi in mano)
- Consulenza normativa e procedurale su D.Lgs. 81/2008, L. 104/1992, gestione reperibilità INPS, trasferimenti e job accommodation.
- Redazione/aggiornamento DVR con integrazione specifica per i lavoratori oncologici.
- Coordinamento medico: Medico Competente, idoneità, prescrizioni e piani di rientro personalizzati.
- Formazione obbligatoria ai sensi del Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025 (lavoratori/preposti/dirigenti/RLS, primo soccorso, rischio specifico).
- RSPP esterno per governance completa: consulenza e supporto operativo su policy, verifiche e audit.
Scritto da Paolo Calderone
Con oltre 25 anni di esperienza nella gestione di servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, offro soluzioni di consulenza personalizzate alle aziende che vogliono tutelarsi contro le sanzioni previste dal vasto quadro normativo in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Potete contattarmi su LinkedIn per una consulenza personalizzata e per assicurarvi che la vostra azienda sia in linea con le normative sul lavoro. Investire in sicurezza non solo protegge la vostra azienda, ma anche i vostri dipendenti e la vostra reputazione.