Formazione generale dei lavoratori: la guida definitiva per capire davvero come funziona e perché serve
Se stai programmando la formazione obbligatoria per i tuoi dipendenti e vuoi partire con il piede giusto, puoi iscriverti ai nostri corsi Formazione Lavoratori Generale + Specifica in programma tra dicembre 2025 e gennaio 2026. I posti sono limitati e si riempiono rapidamente: chi desidera mettersi in regola senza stress può riservare il proprio posto nelle sessioni del 3 dicembre, 13 gennaio, 14 gennaio, sia per rischio basso, medio, alto, sia per l’aggiornamento da 6 ore.
Perché esiste la formazione generale dei lavoratori
La formazione generale nasce con l'obiettivo di offrire a chi entra in azienda una base culturale adeguata per comprendere cosa significa lavorare in sicurezza. Il Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) stabilisce che ogni lavoratore, dal neoassunto al collaboratore saltuario, deve ricevere un orientamento iniziale sui rischi, i diritti, i doveri, i ruoli aziendali e i comportamenti protettivi.
Si tratta della prima tappa del percorso formativo obbligatorio, quella che precede la formazione specifica e che garantisce un linguaggio comune tra datore di lavoro, RSPP, preposti e dipendenti. Tutto parte da qui: comprendere cosa sia un rischio, perché esistono procedure, quale sia il ruolo della prevenzione e come ogni azione lavorativa abbia un impatto sulla sicurezza collettiva.

Chi deve svolgere la formazione generale
Ogni persona che presta la propria attività in azienda deve completare la formazione generale. Il legislatore considera lavoratore chiunque riceva una retribuzione e svolga mansioni nell’interesse dell’azienda, senza eccezioni legate alla durata o al tipo di contratto.
Rientrano quindi:
dipendenti a tempo pieno o parziale
apprendisti e tirocinanti
lavoratori somministrati
collaboratori coordinati e continuativi
soci lavoratori
personale a chiamata o intermittente
L’unica condizione per poter iniziare un’attività lavorativa in sicurezza è avere un minimo di competenze sulla prevenzione. Per questo motivo il datore di lavoro deve garantire la formazione generale al momento dell’assunzione o prima dell’avvio operativo.
La durata obbligatoria di 4 ore e il momento in cui svolgerla
Il percorso formativo dura almeno 4 ore, come stabilito dall’Accordo Stato-Regioni. Si tratta di un tempo minimo fissato per legge, necessario per approfondire concetti teorici e disposizioni pratiche.
Il legislatore chiede che la formazione avvenga preferibilmente prima dell’inizio dell’attività lavorativa, così da evitare situazioni in cui il lavoratore entra in un ambiente operativo privo delle basi necessarie. In alcuni casi può avvenire entro i primi 60 giorni, ma la tendenza normativa e ispettiva va verso percorsi completati prima dell’ingresso effettivo.
Nel 2025 la gestione digitale della formazione attraverso fascicolo elettronico e piattaforme integrate ha incrementato i controlli e reso più immediata la verifica del corretto adempimento.
La formazione generale come parte di un percorso più ampio
La formazione generale introduce i concetti fondanti della sicurezza, ma va integrata con un secondo modulo: la formazione specifica, che varia in base al livello di rischio dell’azienda.
I livelli previsti sono tre:
Rischio Basso – 8 ore totali (4 generali + 4 specifiche)
Rischio Medio – 12 ore totali (4 + 8)
Rischio Alto – 16 ore totali (4 + 12)
La formazione generale ha una funzione introduttiva; la formazione specifica affronta rischi concreti legati ai processi aziendali come movimentazione, sostanze pericolose, attrezzature, turnazioni, ambienti particolari. Per questo motivo ogni lavoratore deve completare entrambi i moduli per essere realmente formato.
Modalità di erogazione: aula, videoconferenza o online
Il legislatore riconosce diverse modalità di erogazione, purché tracciabili e conformi:
aula tradizionale, con docente e partecipanti presenti nello stesso spazio
videoconferenza sincrona, con interazione diretta e registrazione della presenza
formazione e-learning, quando rispetta i requisiti tecnici previsti dagli accordi
La modalità a distanza è oggi la più utilizzata perché consente una maggiore flessibilità, riduce i tempi morti e mantiene standard qualitativi molto elevati. L’aspetto decisivo consiste nella tracciabilità del percorso e nella qualità dei materiali didattici.
Global Medical Service utilizza piattaforme certificate e docenti con requisiti riconosciuti, così da rendere la formazione un momento realmente utile e non solo un obbligo da spuntare.
Perché serve un attestato e come mantenerlo valido
Alla fine del corso viene rilasciato un attestato che certifica la partecipazione e l’apprendimento dei contenuti. È un documento che il datore di lavoro deve conservare, insieme al registro della formazione, come prova degli adempimenti in caso di controlli.
La formazione generale in teoria non ha una scadenza formale, ma il progresso normativo e tecnico spinge verso aggiornamenti periodici, specialmente quando cambiano mansioni, processi, tecnologie o vengono introdotti nuovi rischi. Per questo motivo il consiglio più efficace è prevedere un aggiornamento ogni cinque anni, in linea con le prassi ispettive.
Le responsabilità del datore di lavoro
Il Testo Unico affida al datore di lavoro la piena responsabilità della formazione: deve organizzarla, finanziarla e garantirla a tutti i lavoratori. Una mancata formazione espone l’azienda a sanzioni penali e amministrative e, soprattutto, aumenta il rischio di infortuni.
Il datore di lavoro sceglie l’ente formatore, verifica la qualità dell’offerta, definisce il calendario formativo e mantiene aggiornato il fascicolo della sicurezza del lavoratore. Deve inoltre individuare i lavoratori che necessitano di formazione aggiuntiva in caso di mutamento mansioni o introduzione di nuovi rischi.
I temi trattati nella formazione generale
La formazione generale affronta argomenti che costruiscono un vero orientamento culturale. Tra i principali:
definizione di rischio, danno, prevenzione, protezione
ruoli aziendali della sicurezza: datore di lavoro, dirigente, preposto, RSPP, RLS
diritti e doveri del lavoratore
comportamenti sicuri e organizzazione dell’emergenza
introduzione all’uso corretto dei DPI
concetti di valutazione dei rischi
I temi variano in base alle linee guida più recenti e spesso includono approfondimenti su ergonomia, salute mentale, rischi da videoterminale, uso corretto delle tecnologie digitali, gestione della fatica e comunicazione interna sulla sicurezza.
Gestire la formazione generale senza dubbi e senza errori
Molte aziende faticano a interpretare correttamente gli obblighi. La formazione generale sembra semplice, ma coinvolge aspetti documentali e organizzativi che richiedono attenzione: verifica requisiti, accreditamento, tracciabilità, pianificazione, conservazione attestati.
Global Medical Service supporta le imprese in tutto il percorso, dalla programmazione dei corsi all’aggiornamento periodico, con percorsi dedicati a rischio basso, medio, alto e aggiornamento da 6 ore.
Vuoi metterti in regola per gennaio? I calendari sono aperti per i corsi Formazione Lavoratori Generale + Specifica con sessioni a dicembre e gennaio, compresa la formazione rischio basso 8 ore, medio 12 ore, alto 16 ore e l’aggiornamento lavoratori da 6 ore. Il modo più semplice per rispettare gli obblighi formativi senza stress consiste nel prenotare ora il posto nel corso più adatto alla tua azienda.
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