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Le spese per gli occhiali del videoterminalista sono a carico del datore di lavoro?

 

L'INAIL ha recentemente emesso la Circolare n. 11/2023 in risposta alla sentenza della Corte di Giustizia UE del 22 dicembre 2022, riguardante le spese per l'acquisto di dispositivi speciali di correzione visiva (DSCV) per i dipendenti affetti da astenopia. La circolare fornisce indicazioni sulle modalità di gestione delle spese relative a tali dispositivi.

 

videoterminalista

  

Sorveglianza sanitaria per dipendenti addetti ai videoterminali

I lavoratori che svolgono le loro mansioni attraverso l'utilizzo di videoterminali in modo sistematico o abituale sono soggetti, in Italia, alla sorveglianza sanitaria. Questa sorveglianza riguarda principalmente i rischi per la vista, gli occhi e l'apparato muscolo-scheletrico. La visita medica viene effettuata prima dell'assegnazione delle mansioni, periodicamente e, se necessario, in via straordinaria nel caso di sospetto di alterazione della vista.

 

Distinzione tra occhiali da vista e DSCV

L'INAIL ha chiarito la differenza tra occhiali da vista e dispositivi speciali di correzione visiva, appunto DSCV. Gli occhiali da vista non rientrano nè tra i dispositivi di protezione individuale (DPI) nè tra i DSCV, in quanto servono a correggere un difetto visivo non legato alle mansioni lavorative.

Pertanto, le spese per gli occhiali da vista non sono a carico del datore di lavoro. I DSCV, invece, sono utilizzati per correggere e prevenire disturbi visivi legati all'attività lavorativa svolta principalmente attraverso l'uso di videoterminali.

 

Obblighi del datore di lavoro

Se il medico specialista prescrive l'utilizzo di DSCV durante la sorveglianza sanitaria, il lavoratore dovrà informare il medico competente durante in sede di visita inerente la sorveglianza sanitaria, quest'ultimo infine avrà il compito di informare il datore di lavoro. In questo caso, il datore di lavoro è tenuto a fornire il DSCV a sue spese.

 

Procedura per la fornitura e il rimborso dei DSCV

Una volta ricevuta la comunicazione sulla prescrizione del DSCV, il datore di lavoro autorizza la fornitura del dispositivo e ne informa il lavoratore interessato, il medico competente e la struttura competente per la liquidazione della spesa. Il lavoratore acquista il DSCV e lo sottopone al collaudo dello specialista per verificarne l'adeguatezza. Infine, il lavoratore può richiedere il rimborso della spesa anticipata, presentando la fattura di acquisto, il giudizio di idoneità e il collaudo. La documentazione verrà poi verificata prima di procedere al rimborso da parte del datore di lavoro.

 

Conclusione

La sorveglianza sanitaria e la fornitura di dispositivi speciali di correzione visiva per i lavoratori addetti ai videoterminali sono importanti per garantire la sicurezza e il benessere dei dipendenti. Global Medical Service è un'azienda che offre servizi di sorveglianza sanitaria per il personale dipendente delle aziende, assicurando che i lavoratori ricevano le visite mediche e le attenzioni necessarie per proteggere la loro salute.

Affidarsi a un'azienda esperta come Global Medical Service significa garantire il benessere dei dipendenti e la conformità alle leggi vigenti, promuovendo un ambiente di lavoro sicuro e produttivo.

 

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Scritto da Paolo Calderone 

Paolo Calderone

Con oltre 25 anni di esperienza nella gestione di servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, offro soluzioni di consulenza personalizzate alle aziende che vogliono tutelarsi contro le sanzioni previste dal vasto quadro normativo in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08).  Potete contattarmi su LinkedIn per una consulenza personalizzata e per assicurarvi che la vostra azienda sia in linea con le normative in materia di sicurezza sul lavoro. Investire in sicurezza sul lavoro non solo protegge la vostra azienda, ma anche i vostri dipendenti e la vostra reputazione.


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