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Differenza tra tampone molecolare e rapido: scopri quale devi fare
Sono tante le domande attorno ai tamponi molecolari (PCR), e tamponi rapidi antigenici tipo: che differenza c'è tra il tampone molecolare ed il tampone rapido? Quando bisogna fare uno o l'altro ? In quanto tempo si hanno i risultati?
Spesso è necessario valutare quale strumento diagnostico sia più affidabile o semplicemente faccia al caso nostro per individuare un positivo al virus SARS-CoV-2 per cui vediamo quale scegliere e come comportarci partendo dalle definizioni di tampone molecolare e tampone rapido
Che cos’è il tampone molecolare?
Il test molecolare PRC o “tampone” è il test che evidenzia la presenza di geni virali di Covid 19 o SARS-CoV-2 all’interno dell’organismo e viene utilizzato solitamente a conferma della positività al test rapido antigenico
Cos’è il tampone rapido?
Il tampone rapido ci permette di identificare in tempi brevi la diagnosi del Covid 19 ed in modo affidabile la positività al virus, anche senza presenza di sintomi.
Come si effettua il tampone molecolare?
Utilizzando un bastoncino cotonato lungo circa 15 centimetri si effettua il prelievo di un campione di mucosa delle rinofaringe e dell’orofaringe. L’esecuzione del tampone dura pochi secondi, è poco invasiva e non è dolorosa .
Come viene effettuato un tampone rapido?
Come per il test molecolare, cioè attraverso un tampone naso-faringeo. Dopo aver prelevato del materiale biologico del cavo orale e/o nasale con l’utilizzo del bastoncino cotonato lungo circa 15 centimetri, si miscela in un reagente e lo si pone su una striscia di carta che tramite la reazione chimica mostra con un segnale colorato la presenza o meno degli antigeni del Covid 19.
Quando bisogna effettuare il tampone molecolare?
Il tampone molecolare è necessario per tutti i pazienti sintomatici cioè che presentano chiari sintomi sospetti (quali febbre, tosse secca, spossatezza). Se si risulta positivi al test sierologico molecolare bisogna mettersi in quarantena, in caso di negatività al test è consentito al paziente di riprendere le normali attività.
Quando bisogna fare il tampone rapido?
È opportuno eseguire il tampone rapido in prossimità di incontri che implicherebbero il contatto con persone non conviventi, per scongiurare il rischio di contagio qualora venisse rilevata la positività al virus. In caso in cui ci fosse un contatto a rischio è raccomandato eseguire il test antigenico circa 24 ore dopo il contatto.
Dove si può effettuare il tampone molecolare?
Il tampone molecolare può essere effettuato:
- Presso laboratori specializzati e richiede in media dalle 2 alle 6 ore dal momento in cui il momento viene elaborato in laboratorio.
- Centri drive in, ovvero una nuova modalità di prelievo molto più veloce che conferisce maggiore comodità al paziente, soprattutto per coloro i quali evidenziano i sintomi tipici di una possibile infezione in corso.
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Dove si può eseguire il tampone rapido?
Per eseguire il tampone rapido si può fissare un appuntamento in un laboratorio analisi, non serve la prescrizione del medico o lo si può fare in farmacia.
In quanto tempo si hanno i risultati del tampone rapido?
Il risultato si leggere direttamente sulla striscia del test dopo una media di 15-30 minuti, può essere qualitativo, ovvero positivo o negativo, o non valido in caso di campione insufficiente.
Quindi quale tampone devo scegliere?
Il tampone molecolare è la prima scelta, ad esempio, in caso di caso sospetto sintomatico, di contatto stretto di caso confermato che manifesta sintomi, negli screening degli operatori sanitari, nei soggetti a contatto con persone fragili o per l’ingresso in comunità chiuse o ospedali.
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