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Patentino mulettista

Quello che devi sapere sul corso di formazione carrello elevatore e carrellista

Nel contesto lavorativo, sempre più aziende richiedono l'assunzione di operatori specializzati nella gestione di carrelli elevatori, noti comunemente come muletti. Infatti, aumenta il commercio online, i marketplace e servono più persone che gestiscano i magazzini. Tuttavia, la conduzione di questi mezzi richiede più di una semplice patente di guida: è necessario ottenere il cosiddetto patentino muletto, una certificazione mirata a fornire ai lavoratori le competenze essenziali per operare in sicurezza con i carrelli elevatori.

È importante sottolineare che il patentino muletto non è una patente tradizionale rilasciata dalla Motorizzazione civile, bensì un'abilitazione specifica che si ottiene attraverso un corso di formazione previsto dalla Legge Italiana con l' Accordo Stato Regioni.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio cos'è il patentino muletto e come è possibile ottenerlo.

 

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I rischi dei muletti

La formazione per il patentino muletto è fondamentale, poiché i carrelli elevatori sono mezzi potenti e devono sollevare e spostare merci anche pesanti. Tuttavia, i rischi associati all'uso dei carrelli elevatori non possono essere sottovalutati.

Un errore di manovra o uno squilibrio del carico potrebbero comportare danni significativi alle persone e alle proprietà all'interno dell'azienda. Pertanto, è fondamentale preparare adeguatamente i carrellisti, affinché acquisiscano le competenze necessarie per operare i carrelli elevatori in modo sicuro ed efficiente.

Durante il corso, i candidati imparano a gestire tre principali tipi di carrelli elevatori, come definiti nell'Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2012:

  1. Carrelli semoventi a braccio telescopico, che dispongono di uno o più bracci snodati, telescopici o meno, e sono spesso utilizzati per l'impilaggio di carichi

  2. Carrelli industriali semoventi, noti come i muletti su ruote classici, utilizzati per una vasta gamma di operazioni di movimentazione

  3. Carrelli/Sollevatori/Elevatori semoventi telescopici rotativi, attrezzature complesse con bracci snodati, telescopici o meno, che possono ruotare, utilizzate per movimentare carichi in modi specifici.

Ogni tipo di carrello presenta rischi specifici che i candidati apprendono a gestire durante il corso di formazione per il patentino muletto. L'obiettivo principale è garantire che gli operatori siano preparati a gestire in modo sicuro queste macchine potenti e complesse, riducendo al minimo il rischio di incidenti sul luogo di lavoro.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio il processo di formazione per il patentino muletto, i requisiti e le normative coinvolte. Una volta terminata la lettura, non esitare a scoprire la formazione e il corso di aggiornamento carrello elevatore e carrellista di Global Medical Service, azienda di sicurezza e medicina del lavoro a Milano e Melzo.

 

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Quali sono i requisiti per il lavoratore addetto al carrello elevatore?

Prima di parlare delle specifiche del corso per ottenere il patentino per muletto, vediamo chi può accedere a questa formazione. Chi deve guidare un carrello elevatore, infatti, deve presentare una serie di requisiti:

La guida di carrelli elevatori richiede idoneità fisica, buona visione e udito, riflessi pronti, capacità di valutare peso, stabilità ed equilibrio, percezione delle dimensioni e distanze, capacità di valutare il colore, coordinazione dei movimenti, responsabilità e conoscenza delle norme di sicurezza specifiche.

Se un lavoratore non presenta questi requisiti, allora dovrebbe evitare di mettersi alla guida del carrello elevatore.

 

Come si prende la patente da mulettista?

No, non basta essere in possesso della patente B per mettersi alla guida del carrello elevatore. Questa, insieme alla C, serve qualora bisognasse condurre il carrello elevatore, dotato anche di carichi pesanti, in un breve tratto di strada pubblica, in mezzo ad altri veicoli, ma non è sufficiente ad abilitare un lavoratore alla conduzione di muletto.

Per ottenere la patente per mulettisti, è necessario seguire un percorso di formazione suddiviso in un modulo teorico (della durata di 8 ore) e un modulo pratico, specifico per il tipo di muletto. La formazione è offerta da vari enti, tra cui il Ministero del Lavoro, regioni, province, Inail, sindacati e organizzazioni formative, ma è essenziale verificare che soddisfino i requisiti stabiliti nell' Accordo Stato-Regioni del 2012.

 

Quanto dura il corso per il patentino muletto?

Il corso per ottenere la patente del muletto richiede un impegno di tempo variabile, che va da un minimo di 12 ore fino a un massimo di 20 ore, a seconda del tipo di attrezzatura da apprendere. Questo corso si suddivide in due componenti: un modulo teorico e uno pratico. Durante la fase pratica, i candidati si mettono alla guida di un muletto e acquisiscono abilità svolgendo le principali manovre richieste.

 

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Come si svolge il corso per il muletto?

Il corso per ottenere il patentino muletto si struttura in due parti fondamentali: una componente teorica e una pratica, ciascuna finalizzata a fornire ai futuri carrellisti le competenze necessarie. Ricordiamo che è compito del datore di lavoro organizzare la formazione dei suoi dipendenti, scegliendo un ente certificato con docenti preparati e qualificati, come Global Medical Service.

Nel modulo teorico, della durata complessiva di 8 ore, gli allievi vengono informati sul quadro giuridico relativo all'uso dei carrelli elevatori, si approfondiscono i rischi legati all'impiego di queste macchine, e si forniscono nozioni di base di fisica per evitare ribaltamenti e garantire il corretto bilanciamento dei carichi. Inoltre, si affrontano temi quali i componenti principali del muletto, le procedure di accensione e spegnimento, la ricarica sicura e la corretta immagazzinatura per prevenire utilizzi non autorizzati. La fase teorica si conclude con un test a risposta multipla per verificare la comprensione dei concetti.

Nella parte pratica, della durata di 4 ore per ciascun tipo di carrello elevatore, gli allievi imparano le manovre di carico, scarico e spostamento all'interno del magazzino. I formatori qualificati guidano gli studenti nell'applicazione pratica delle procedure di manutenzione, movimentazione e ricarica dei muletti. Al termine di questa fase, i carrellisti affrontano una prova pratica di guida per assicurare la piena comprensione e abilità nell'uso delle attrezzature.

 

In cosa consiste il test per prendere il patentino muletto?

La prova di abilitazione per il muletto si suddivide in due parti: la prima comprende un test di 35 domande a risposta multipla, dove è consentito commettere un massimo del 30% di errori. La seconda prevede una prova pratica sulle operazioni tipiche con il muletto, come il carico, lo scarico e la movimentazione avanti e indietro. L'obiettivo è dimostrare di poter operare il muletto in modo sicuro.

Se non si supera il corso, è possibile ripetere gratuitamente sia la parte teorica che pratica per un massimo di due volte.

Dopo il corso, agli studenti idonei viene rilasciato un certificato provvisorio di abilitazione valido per 20 giorni, mentre l'abilitazione definitiva arriva entro 10 giorni lavorativi.

L'abilitazione rilasciata è valida su tutto il territorio nazionale per 5 anni. Al termine di questo periodo di tempo, è necessario frequentare un corso di aggiornamento.

Non esiste attualmente un patentino muletto europeo. Le normative variano da paese a paese, quindi è necessario verificare la validità dell'abilitazione in caso di trasferimento all'estero. In alcuni paesi, le abilitazioni italiane sono riconosciute, ma in altri potrebbero essere richieste integrazioni o traduzioni. In alcuni casi, il datore di lavoro può stabilire l'idoneità dell'operatore senza ulteriori abilitazioni.

 

Quanto costa prendere il patentino per il muletto?

Arriviamo alla domanda più diffusa: quanto costa la formazione per guidare il carrello elevatore?

L'ottenimento dell'attestato per la conduzione del muletto riveste un ruolo di estrema importanza all'interno di qualsiasi azienda. Questo certificato non solo contribuisce a formare adeguatamente i propri operatori, ma svolge un ruolo fondamentale nel ridurre significativamente il rischio di incidenti durante le operazioni di movimentazione delle merci. E' quindi un importante investimento per la tua azienda.

Questi corsi possono avere un costo che va da circa 200 a 400 euro o più.

I corsi di formazione offerti da Global Medical Service sono progettati per garantire che gli operatori siano preparati al meglio per affrontare le sfide e le responsabilità legate all'uso dei carrelli elevatori.

Se stai cercando corsi di formazione per i tuoi dipendenti, ti invitiamo a visitare il nostro sito ufficiale per scoprire tutte le opzioni disponibili. I corsi sulla sicurezza sul lavoro a Milano e Melzo sono progettati per soddisfare le esigenze specifiche della tua azienda e garantire la massima conformità alle normative di sicurezza. Per quanto riguarda i costi e la modalità di svolgimento dei corsi carrellisti, ti invitiamo a contattarci direttamente per ricevere tutte le informazioni necessarie in base alle tue esigenze particolari.

 

Argomenti corso patentino muletto

L'Accordo Stato Regioni ha previsto anche quali argomenti si tengono a lezione nel corso per condurre il muletto:

  • si comincia con un modulo giuridico informativo per conoscere le normative di riferimento della durata di un'ora;

  • si passa poi al modulo tecnico che dura complessivamente 7 ore, durante le quali il candidato carrellista entra a conoscenza con i vari tipi di veicoli per il trasporto interno e i principali rischi connessi all’impiego di carrelli semoventi;

  • è importante che il futuro carrellista conosca anche delle basi di fisica, in quanto dovrà evitare il rischio di ribaltamento del carrello elevatore. Infatti, prima di condurre il carico, deve bilanciarlo sui bracci, ma anche assicurarsi che il terreno non presenti ostacoli o dislivelli;

  • si passa poi a parlare dei componenti principali del muletto e dei dispositivi per accenderlo e spegnerlo;

  • il carrellista deve conoscere le modalità di ricarica del muletto e la sua deposizione in sicurezza in modo che non venga usato da personale non autorizzato;

  • inoltre, durante il corso si affronta anche il discorso della manutenzione del carrello elevatore.

Al termine di questa parte, il candidato verrà sottoposto a un test a crocette in formato vero o falso, per valutare la comprensione delle nozioni fondamentali apprese durante il corso.

Modulo pratico corso carrellista (4 ore)

All'interno del modulo pratico vengono affrontate le principali manovre di carico e scarico e spostamento dentro il magazzino. I candidati carrellisti vengono affiancati da istruttori qualificati che insegneranno loro le principali manovre da eseguire con il muletto.

Il corso pratico dura quattro ore per ogni tipologia di carrello elevatore, in base alle esigenze dell'azienda. Vengono messe in pratica le procedure di manutenzione, manovra e ricarica dei muletti, in modo da verificare che il carrellista conosca al meglio le sue attrezzature di lavoro.

Alla fine di questo modulo, il carrellista sarà sottoposto a una prova di guida pratica per assicurarsi che abbia compreso appieno tutto ciò che ha imparato nel corso delle lezioni.

 

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Il corso carrellista si può svolgere in modalità e-learning?

La risposta è negativa, in quanto nelle 12 ore di formazione complessiva è previsto il modulo pratico che va effettuato in magazzino o all'aperto, in base alle esigenze dell'azienda. Le esercitazioni non possono essere seguite online ed è quindi obbligatoria la presenza in aula.

In alcuni casi è possibile svolgere la parte teorica comodamente a casa tramite computer, ma consigliamo comunque di recarsi in sede per esporre tutte le domande del caso e apprendere meglio le nozioni più importanti per condurre il muletto.

Al termine dei moduli sono previste delle prove teoriche e pratiche. La prima prova prevede il completamento di un test simile a quello della patente per l'auto e richiede che almeno il 70% delle risposte sia corretto. In caso di mancato superamento dell'esame, il candidato deve riprovare.

Solo il superamento di questa prova consente di accedere al modulo pratico e quindi anche alla prova finale di guida e manovra del muletto. In caso di esito negativo, il carrellista deve ripetere il corso pratico. Se invece supera l'esame, ottiene un certificato di abilitazione valido su tutto il territorio nazionale.

Validità abilitazione patentino muletto

La patente per condurre il carrello elevatore ha validità di 5 anni, al termine dei quali è necessario un corso di aggiornamento. Quest'ultimo dura 4 ore.

 

Conclusioni

Ottenere un attestato per condurre il muletto è molto importante in una azienda, in quanto consente di formare al meglio i propri operai e ridurre il rischio di incidenti durante lo spostamento della merce.

Se sei un datore di lavoro e cerchi dei corsi di formazione carrellisti, non esitare a contattarci sul nostro sito ufficiale. Global Medical Service è un'azienda che da tantissimi anni si occupa di servizi per le imprese, volte a migliorare la sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro.

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Scritto e aggiornato il 11/04/2024 da Paolo Calderone 

https://www.linkedin.com/in/paolo-calderone/

Paolo Calderone

Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.


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